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staff CIVES: cives@partecipami.it
Mario Sartori: mario.sartori@rcm.inet.it Giulia Bertone: giulia.bertone@rcm.inet.it
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Fondazione RCM - Rete Civica di Milano (FRCM) è una fondazione di partecipazione senza fini di lucro che da oltre dieci anni si occupa della diffusione nella comunità civica di strumenti informatici e telematici atti a promuovere e favorire la partecipazione. Fondazione RCM ha operato ed opera nello sviluppo di software e di tools di e-participation, nella creazione e gestione di banche dati, nello sviluppo di software e procedure di autenticazione per l’accesso a reti wi-fi, oltreché nella formazione all’uso della rete e nell’assicurare supporto all’attività didattiche e di ricerca condotte dall’Università degli Studi di Milano. Fondazione RCM è nata nell'ambito del Laboratorio di Informatica Civica (LIC) dell'Università degli Studi di Milano - Dipartimento di Informatica e Comunicazione (D.I.Co.), con cui opera in stretta collaborazione. I suoi soci fondatori sono poi l’Università degli Studi di Milano, la Regione Lombardia, la Provincia di Milano e la Camera di Commercio di Milano. Tra gli scopi della Fondazione RCM spicca la progettazione e la gestione di ambienti di partecipazione attiva dei cittadini, avvalendosi di strumenti digitali, informatici e telematici, nei processi di formazione, adozione e valutazione delle decisioni e dei servizi di pubblico rilievo e con particolare attenzione allo sviluppo sostenibile, alla gestione del territorio, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio.
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Riccardo Castellanza: r.castellanza@parcodellerisaie.it
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L’associazione “Parco delle Risaie” è stata costituita nell’ottobre 2008, con lo scopo di realizzare un parco agricolo urbano nell’area sud-ovest del Comune di Milano ed in parte nei comuni di Assago e Buccinasco, al fine di conservare la funzione produttiva agricola presente e promuovere attività di valorizzazione della natura, dell’ambiente e del territorio, anche a beneficio dei cittadini. I soci fondatori sono di estrazioni culturali molto varie e sono quindi caratterizzati da competenze specifiche differenti che garantiscono all’Associazione una visione completa dei temi affrontati. Le attività svolte dall’Associazione Parco delle Risaie sono mirate alla definizione dell’area da destinare a Parco Agricolo Urbano, distinguendo le aree produttive agricole dagli spazi non agricoli e/o deteriorati da destinare alla fruizione dei cittadini con la creazione di aree verdi organizzate per attività all’aperto e per il tempo libero, favorendo l’inserimento del Parco delle Risaie in un sistema di nuovi parchi urbani. L’Associazione si propone di promuovere la conoscenza e la frequentazione della campagna urbana, attraverso la progettazione e realizzazione di percorsi utilizzabili dai cittadini, la coltivazione, produzione e trasformazione del riso, nonché la sua degustazione e la distribuzione diretta. La valorizzazione dei luoghi del Parco delle Risaie avviene attraverso la conservazione ed il restauro di ambienti di vita tradizionali, il recupero delle zone alberate trascurate e dei laghetti con iniziative di pulizia, piantumazione e rimboschimento, l’offerta di percorsi turistici e culturali, tutelando i paesaggi della risicoltura lombarda.
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Graziano Fortunato: fortunato@arci.it
Elisabetta Rossi: e.rossi@arci.it
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L'Arci è una associazione indipendente di promozione sociale e civile. Con i suoi 5.500 circoli e più di 1.000.000 di soci, costituisce un ampio tessuto di partecipazione democratica. A Milano ci sono circa 100.000 soci e 150 i circoli distribuiti in luoghi di aggregazione, promozione culturale e politico sociale, nonché servizi di formazione Arci è impegnata nella promozione e nello sviluppo dell'associazionismo come fattore di coesione sociale, come luogo di impegno civile e democratico, di affermazione della pace e dei diritti di cittadinanza e di lotta ad ogni forma di esclusione e di discriminazione. Dal 1957 l’Arci ha ricoperto ruoli cruciali nello sviluppo della vita civile, sociale e culturale del paese traducendo in iniziative politiche, culturali e sociali valori fondamentali della nostra epoca: mutualità, solidarietà, autorganizzazione, non violenza, democrazia, diritto alla cultura e alla partecipazione. Il sostegno e la partecipazione alle reti di solidarietà e attivismo a livello nazionale ed internazionale è una delle prerogative dell’Associazione.
I circoli ARCI coinvolti direttamente nel progetto sono: il circolo Artemisia Cicco Simonetta(http://www.ciccosimonetta.org), il Circolo ARCI Milano Centro Culturale Conca Fallata (http://www.laconca.org) il Circolo Arci Bellezza (http://www.arcibellezza.it/)
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Maria Cristina Treu: treu@polimi.it Angela Colucci: angela.colucci@polimi.it
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Il Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano (DIAP) è una grande struttura interdisciplinare di ricerca e alta formazione, nata nel 2000 a partire dalla riorganizzazione e dalla riflessione dei componenti del Dipartimento di Scienze del Territorio con il contributo decisivo di studiose e studiosi provenienti da altri Dipartimenti nei settori della progettazione architettonica, della storia e del restauro, del disegno. Diretto da gennaio 2009 dalla prof.ssa Patrizia Gabellini, il DIAP, con i suoi 139 docenti in organico: 44 ordinari, 35 associati e 60 ricercatori, è allo stesso tempo il secondo dipartimento per dimensione del Politecnico di Milano e il principale dell’area di architettura, ma è anche una delle strutture di ricerca più importanti in Italia nel campo delle discipline della città e del territorio, collocato in una solida rete internazionale di centri di eccellenza e aperto a forme di cooperazione con attori istituzionali e sociali a livello locale, nazionale e internazionale. Il DIAP nasce sulla base di un progetto culturale forte, centrato sulla valorizzazione ma anche sull’innovazione della tradizione politecnica e sulla costruzione di percorsi di ricerca tematici, capaci di far convergere intorno ai temi della progettazione e del governo della città e del territorio contributi disciplinari e culturali profondamente diversi e persegue obiettivi di ricerca scientifica e di formazione nel campo delle trasformazioni ambientali, architettoniche, urbane, territoriali. Il DIAP è attualmente una delle principali strutture di ricerca dipartimentali in Italia, suddiviso al suo interno in cinque sezioni che aggregano settori scientifico disciplinari (architettura, pianificazione, scienze umane, storia, rappresentazione e restauro, urbanistica) ed è in grado di operare per una pluralità di interlocutori diversi quali: l’Unione Europea, il Governo nazionale, regionale, gli Enti locali e una pluralità di attori sociali pubblici e privati.
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