Soggetto proponente: Associazione Bei Navigli, Ascociazione Cambiamo città restiamo a Milano
STEFANO BALLERIO, GIORGIO FRANCHINA, EUGENIO GARLASCHELLI, DAVID GENTILI, FEDERICA GUAGLIO, PAOLO LUBRANO, LUIGI MARAFANTE, CATERINA MISITI, VITTORIO TAVOLATO
UN GRANDE RAGGIO DEL TEMPO LIBERO E DELLA MOBILITA’ CICLO FLUVIALE
Il Parco dei Navigli è un progetto urbano di respiro metropolitano, che può restituire ai Navigli un ruolo di volano economico nella vita della nostra città, valorizzando il patrimonio di storia, arte e di capacità tecniche; è una grande opportunità non solo in vista dell’Expo 2015.
Pone grande attenzione allo sviluppo di una economia del tempo libero, del turismo e della cura di sé, in connessione con le eccellenze agricole, paesaggistiche e architettoniche del sud milanese.
Ha come obiettivo la riqualificazione di un vasto comparto urbano per proporre un sistema articolato e continuo di spazi prevalentemente aperti e attrezzati di fruizione pubblica in connessione col Parco Agricolo Sud e il Sud milanese, da sviluppare lungo il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese.
E’ concepito come un parco aperto e diffuso, che non crea un’isola nel tessuto urbano, ma vi si integra attraverso una serie di interventi progettuali improntati a valorizzare, connettere e mettere in relazione tra loro quartieri, infrastrutture di trasporto e aree pubbliche per:
- promuovere una connessione estesa e continua dal centro alla periferia;
- individuare nuovi spazi pubblici all’interno della città a cerniera tra zone urbane attualmente divise
- valorizzare le risorse economiche esistenti nell’area (piccole e medie imprese) e promuovere interventi privati, coerenti con il sistema Parco, in aree e manufatti dismessi o sottoutilizzati.
Il Parco lineare del Naviglio Grande NON è dunque un “corridoio” urbano, come intende ancora oggi ribadire il PGT, ma un insieme di tessuti edilizi, aree libere e tracciati da valorizzare coerentemente ad un disegno unitario in cui implementare la dotazione di aree pubbliche e/o di uso pubblico.
Lungo il Naviglio Grande in particolare, comprende:
Le parole chiave che hanno orientato il progetto sono:
- agricoltura di prossimità, come nuova relazione tra la città e le zone agricole del Parco Sud dal centro alla periferia, valorizzazione del tessuto urbano attraversato e delle
- aree libere contigue direttamente e indirettamente connesse ai Navigli
- sostenibilità e innovazione come scelta per promuovere una città ecocompatibile efavorire stili di vita attenti al territorio e al paesaggio
- valorizzazione della cultura del territorio e sviluppo di un’economia del tempo libero, del turismo e della cura di sé come offerta diurna e per tutti
- percorsi di partecipazione quale modalità necessaria per promuovere e far vivere il Parco
In allegato trovate le slide con la presentazione del progetto.